Una guida alla Milano sotterranea. A breve in libreria

Una guida alla Milano sotterranea. A breve in libreria

Ormai ci siamo. Alcuni anni fa diversi lettori ce lo avevano chiesto: ma perché non scrivete una guida alla Milano sotterranea con gli indirizzi utili per visitare i siti ipogei della città? All’epoca Gianluca ed il sottoscritto, a cominciare dai primi libri pubblicati con Mursia, arrivando ai più recenti editi dalla Newton Compton, avevamo intuito che alla gente non bastava sapere che cosa si celasse nel sottosuolo della città. In molti ci chiedevano di poter visitare i luoghi stessi delle nostre esplorazioni.

Capimmo che dovevamo fare qualcosa. Anche se molti di questi luoghi rimarranno per sempre inaccessibili al pubblico per ovvie ragioni (sicurezza, inagibilità, rischi vari ecc.), altri sono perfettamente visitabili da chiunque. Occorre solo sapere dove essi si trovano. C’è voluto un anno e mezzo di lavoro, ma alla fine Gianluca Padovan ed io abbiamo portato a termine il progetto. Poco più di 500 pagine che stanno per andare in stampa. Sarà la prima guida alla Milano underground ricca di indirizzi e di informazioni utili. Naturalmente abbiamo parlato anche dei luoghi inaccessibili per rendere completo ed esauriente il libro. Un viaggio attraverso cunicoli, cripte, canali, fognature, acquedotti ecc..

A breve vi fornirò tutti i dettagli di questa pubblicazione unica nel suo genere.

 

8 marzo 2018. La Milano sotterranea alla libreria Parole e Pagine

8 marzo 2018. La Milano sotterranea alla libreria Parole e Pagine

LIBRERIA PAROLE & PAGINE

Giovedì 8 Marzo 2018 ore 18.30 – Corso di Porta Nuova fronte civico 32 – MILANO

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Milano sotterranea

Partecipano gli autori Gianluca Padovan e Ippolito Edmondo Ferrario.
Da più di vent’anni la SCAM (Associazione Cavità Artificiali Milano) è impegnata nello studio e nell’esplorazione del sottosuolo di Milano. Lo scopo non è raccontare quanto fossero belli i Navigli o perché la città fosse paragonata ad Amsterdam o a Venezia, bensì cosa rimane, in alcuni quartieri, di fontanili, torrenti, fiumi, rogge, canali, laghetti e darsene. Delle opere militari che hanno difeso la città fin da tempi remoti, come le stesse hanno modificato il tessuto urbano e quali si possono visitare. E degli ipogei silenziosi dove si celebravano riti prima pagani e poi cristiani, sepolcreti e cripte. Milano è un drago sopito, forse troppo vecchio per reagire, provato dalla novità degli ultimi decenni: i posteggi sotterranei che con le linee metropolitane l’hanno sventrato. Senza giudicare se sia stato un bene o un male, per una città di così antica storia, essere cementificata fino nel profondo.

Locandina dell’incontro presso la libreria Parole e Pagine