da Ippolito Edmondo Ferrario | Apr 7, 2022 | News
Martedì 5 aprile 2022 ho presentato ufficialmente al pubblico genovese I diavoli di Bargagli.
Nella prestigiosa cornice della Libreria Feltrinelli di via Ceccardi alle ore 18.00 sono stato introdotto dalla brava e intraprendente Simona Cappelli che ha saputo intrattenere i presenti con domande sul libro per nulla scontate.
Ringrazio sentitamente tutti coloro che sono intervenuti, lettrici e lettori; tra questi anche coloro che, non potendo essere presenti, si sono collegati a distanza grazie alla diretta Facebook.
Ringrazio ancora Erika Repetto che mi ha dedicato un’intervista per Entella TV e Claudio Gambaro che mi ha intervistato per Radio Sanremo.
Genova è una città che mi ha dato tanto; nel ritornarci a distanza di anni per presentare un nuovo libro l’emozione è stata intensa.
Infine un ringraziamento speciale va all’Editore, Carlo Frilli, che era presente alla serata e che per primo ha creduto e crede nel banchiere milanese Raoul Sforza; senza di lui non avrei potuto realizzare questa nuova avventura letteraria.
Ciao Genova, un arrivederci ed un grazie di cuore.
da Ippolito Edmondo Ferrario | Mar 30, 2022 | News
Care lettrici e cari lettori Vi aspetto martedì 5 aprile 2022 alle ore 18.00 presso la Libreria Feltrinelli di via Cerccardi a Genova per la presentazione del romanzo noir “I diavoli di Bargagli” (Fratelli Frilli Editori).
Introduce Simona Cappelli.
Ricordo che i diritti d’autore del romanzo saranno devoluti alla Fondazione G.e D. Demarchi per la Lotta contro le Emopatie e i Tumori dell’Infanzia Onlus.
da Ippolito Edmondo Ferrario | Mar 10, 2022 | News
A distanza di circa un anno Raoul Sforza, il banchiere nero, si appresta ad andare in tipografia. L’appuntamento con il secondo romanzo è fissato per fine marzo in libreria.
I diavoli di Bargagli. Stay Tuned!
da Ippolito Edmondo Ferrario | Apr 29, 2021 | News
Il Banchiere di Milano, tra atmosfere anni Settanta, Alfa Romeo e Rolling Stones
Raoul tornò col pensiero a quella sera. Aveva parcheggiato l’Alfa Romeo 2600 Sprint in corso Monforte all’angolo con piazza San Babila; la macchina spiccava fra le altre vetture presenti per l’eleganza della livrea color grigio metallizzato abbinata alle linee aggressive disegnate da Bertone. Due auto più indietro c’era un’autocivetta della squadra politica della polizia, che stazionava nella piazza giorno e notte. Raoul salì sulla sua macchina, mettendosi alla guida. Accese la radio com’era sua abitudine. Anche la presenza della radio a bordo era una rarità e un lusso. In quel momento stava passando Brown Sugar dei Rolling Stones. Per il giovane Sforza quello fu un chiaro segno del destino, essendo uno dei pezzi degli Stones che amava di più.
Tratto da Il banchiere di Milano, Fratelli Frilli Editori, 2021
da Ippolito Edmondo Ferrario | Apr 26, 2021 | News
Comunicato Stampa
Sullo sfondo di una Milano incantevolmente innevata da un inverno freddo e cupo, si alternano diversi personaggi egocentrici, narcisisti e tutti assetati di fama e di potere. In questo avvincente romanzo noir e ricco di suspence, si intrecciano storie e interessi di uomini e di donne legati dalla bramosia di ricchezza a qualunque costo. Anche della vita stessa!
A comporre il puzzle del noir un giovane politico, l’Onorevole Enrico Villa (detto “il bomber”), di idee molto vicine all’estrema destra, la “famiglia” Surace, con a capo Don Pasquale (e i suoi due figli), convinto che gli errori si paghino solo con il sangue, ma con una visione rivolta al futuro e al cambiamento al quale ci si deve inevitabilmente preparare. E ancora due amici e soci in affari decisamente poco leciti, il costruttore Matteo Pirovano e il commercialista Paolo Fumagalli, ai quali si aggiunge la moglie di quest’ultimo, Elisabetta, disposta a tutto per mantenere il suo status sociale e non solo…
In tutto questo mix di personalità così diverse tra loro, si affaccia un nuovo personaggio, indubbiamente il più misterioso, intrigante, dal fascino oscuro e dal passato burrascoso. Raoul Sforza è ultimo discendente di una nota famiglia di banchieri meneghini, maestro di alta finanza, mecenate e appassionato di musica rock al punto che è l’unica vera passione che riesce davvero a placare il suo animo inquieto.
Raoul si divide tra le mura del tetro palazzo di famiglia in via del Lauro, nell’elegante zona Brera, a un passo dalla Scala e dal cuore della finanza, e il suo “Buen Retiro” a Bonassola, sulla costa ligure di Levante.
A dare una svolta a trama e personaggi l’arrivo nella vita del banchiere della giovane Viola, figlia di Paolo Fumagalli. Il padre è stato ritrovato morto assassinato dopo un breve rapimento finito in tragedia e, nelle sue ultime volontà, affida il destino della figlia e del suo patrimonio (astutamente custodito nella complessa rete omertosa dei conti cifrati svizzeri e dei suoi silenziosi custodi), all’astuzia e al fiuto del noto banchiere meneghino. Nelle carte fatte ritrovare alla figlia e custodite all’interno di una cassetta di sicurezza, vi sono importanti documenti lasciati proprio a Sforza, che rivelano una verità che vale ben oltre la ricchezza posseduta, ma che solo verso la fine del romanzo svelerà tutta la portata del suo contenuto. Raoul, poco incline alla compagnia, dal carattere spigoloso e perfino irritante, si ritroverà (suo malgrado), colpito dallo sguardo e dal colore degli occhi di Viola, che tanto gli ricordano Anna, un amore mai dimenticato e che, al momento della prematura scomparsa, portava in grembo suo figlio. E poi, come sottofondo parallelo alla trama del noir, un Raul Sforza pronto a surfare il Kali Yuga e non solo tra i sondaggi della politica…
“Il Banchiere di Milano”, Fratelli Frilli Editori, è disponibile in tutte le librerie d’Italia al prezzo di € 14,90 e nei principali store digitali.
Per interviste all’autore e invio immagini in alta definizione:
Ufficio Stampa Ippolito Edmondo Ferrario
Ardeche Comunicazione S.a.s.