Ad aprile arriva il primo fumetto del Banchiere nero

Ad aprile arriva il primo fumetto del Banchiere nero

Ad aprile arriva il primo fumetto del Banchiere nero

Il conto alla rovescia è iniziato, dopo un lungo lavoro, iniziato poco più di due anni fa, in collaborazione con il fumettista Stefano Mazzotti.

L’arrivo del fumetto liberamente ispirato al romanzo “Il banchiere di Milano” è imminente.

Raoul Sforza avrà un volto e non solo; sarà l’occasione per conoscere o incontrare nuovamente, per i lettori del romanzo, tutti gli altri personaggi della storia…Amedeo, Viola, Lia, l’ex colonnello Farneti ecc.

La data di uscita è prevista per mercoledì 2 aprile 2025 su Amazon.

Rimanete sintonizzati.

La nascita del romanzo: dalla foto delle Pietre d’Inciampo al banchiere nero in trasferta a Venezia

La nascita del romanzo: dalla foto delle Pietre d’Inciampo al banchiere nero in trasferta a Venezia

Come ho già raccontato durante le prime presentazioni milanesi del romanzo, l’idea dello stesso  nasce quando mi imbattei, quasi per caso, nella foto delle Pietre d’Inciampo, presenti a Venezia, dedicate al piccolo Leo Mariani e a sua madre Pia Cesana Mariani.

Anche il banchiere, in una solitaria notte veneziana, si ritrova a rendere omaggio alla memoria di questi due vittime della Shoah e naturalmente lo fa a suo modo, lontano da occhi indiscreti e con il revolver nella fondina perché il banchiere non crede nel perdono, ma solo nella vendetta.

Buona lettura.

 

Raoul raggiunse il civico 1600 di Cannaregio.

Camminava con calma, non per la stanchezza, quanto per la necessità di meditare e soffermarsi su quel momento.

Scorse un luccichio proveniente da terra, poco più in là rispetto a dove si trovava.

Affrettò il passo, mosso da una strana emozione.

Giunse alle pietre d’inciampo del piccolo Leo Mariani e di sua madre Pia Cesana Mariani.

Si chinò e vi pose sopra la mano.

Rimase lì, per qualche istante, come sospeso in quel gesto il cui significato più intimo era palese solo a lui.

Cedette alla commozione, ma fu questione di attimi.

Il banchiere si rialzò, sistemando la fondina che portava alla cintola, nella quale era alloggiata la Smith & Wesson 627.

Subito dopo si allontanò nella notte.

 

Tratto da “I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2024

 

Banksy a Venezia

Banksy a Venezia

Anche se il banchiere nero è un raffinato collezionista di arte antica, dell’Ottocento e Moderna, egli non si sottrae al fascino che può riservare anche l’arte contemporanea, soprattutto se porta la firma di Banksy. Buona lettura.

Il graffito del celebre artista di strada era lì, a filo dell’acqua del canale, impresso sul muro scrostato di una casa.

Mara conosceva bene la storia di quell’opera d’arte che il misterioso artista di fama internazionale aveva fatto in una notte.

Il bambino con il giubbotto di salvataggio addosso e il razzo di segnalazione con il fumo color fucsia era intatto, ma qualcuno, poco più in là, aveva disegnato una grande svastica rossa.

C’erano anche altre chiazze di vernice sparse sul muro, che non avevano intaccato il graffito.

Il viavai di turisti e di persone non era eccessivo, ma nessuno dei presenti, in quel momento, sembrava badare al murale e a quel tentativo maldestro di rovinarlo.

Tratto da “I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2024

 

 

 

 

FIRMACOPIE  DEL ROMANZO “I fantasmi del banchiere nero” di Ippolito Edmondo Ferrario Fratelli Frilli Editori Mercoledì 29 GENNAIO 2025 presso LIBRERIA ACQUA ALTA

FIRMACOPIE DEL ROMANZO “I fantasmi del banchiere nero” di Ippolito Edmondo Ferrario Fratelli Frilli Editori Mercoledì 29 GENNAIO 2025 presso LIBRERIA ACQUA ALTA

Comunicato Stampa

Mercoledì 29 gennaio 2025 dalle 10.30 alle 18.30 si terrà presso la libreria Acqua Alta
(C.Longa Santa Maria Formosa 5176b) VENEZIA il Firmacopie del romanzo noir “I fantasmi del banchiere nero”.

Si tratta di un avvincente giallo, che vede come protagonista la figura intrigante di Raoul Sforza, noto
nel mondo dell’alta finanza per la sua spregiudicata arguzia e per il suo irritante cinismo.
Ferrario con il suo “Banchiere nero” ci porta a Venezia dal mercatino dell’antiquariato di campo San Maurizio ai tavolini dei caffè Florian e Quadri; dalla Trattoria alla Madonna al Sestiere di San Polo, facendoci conoscere una Venezia nascosta e misteriosa.

Una caccia all’uomo e alla ricerca della verità che si trasforma presto in un susseguirsi di angosciose scoperte.

Il libro è disponibile in tutte le librerie d’Italia al prezzo di euro 16,90 e nei principali stores digitali.