da Ippolito Edmondo Ferrario | Mag 7, 2025 | News
Il banchiere nero e i suoi fantasmi
Incontro con lo scrittore Ippolito Edmondo Ferrario
Sabato 14 giugno 2025 alle ore 18.00 presso la Sala Ugo Maria Morosi,
Bonassola (Sp)
Sabato 14 giugno 2025 alla ore 18.00 presso la Sala Ugo Maria Morosi di via Fratelli Rezzano a Bonassola si terrà l’incontro con il giallista milanese Ippolito Edmondo Ferrario, autore di una serie di romanzi noir in parte ambientati a Bonassola, luogo del “cuore” di Raoul Sforza, protagonista della “saga” iniziata nel 2021 con Il banchiere di Milano (Fratelli Frilli Editori) e giunta attualmente al quarto romanzo con I fantasmi del banchiere nero, uscito in libreria a ottobre dell’anno scorso.
L’incontro, organizzato dal comune di Bonassola e in particolare dall’Assessore Graziella Cipollini, vedrà Simona Cappelli dialogare con Ferrario il quale racconterà la genesi e tutto il mondo che ruota intorno al controverso personaggio nato dalla sua penna e che ha trovato negli anni un affezionato pubblico di lettori.
Nell’occasione Ferrario presenterà anche il recente fumetto Il banchiere nero (Amazon), illustrato da Stefano Mazzotti e ispirato al primo romanzo della serie. In questo lavoro numerose le tavole che raccontano la Bonassola amata dal banchiere nero.
Al termine della presentazione seguirà un rinfresco.
da Ippolito Edmondo Ferrario | Feb 13, 2025 | News
Lunedì 17 febbraio 2025 dalla pagina Facebook della Fratelli Frilli Editori alle ore 18.30 sarà possibile seguire una nuova presentazione del romanzo I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza. A dialogare con l’autore ci sarà Simona Cappelli.
da Ippolito Edmondo Ferrario | Nov 13, 2024 | News
Il banchiere nero non poteva non approdare Da Romano a Burano per il suo imperdibile risotto
La destinazione era l’isola di Burano.
Raoul non vi metteva piede da decenni.
Conservava di essa un ricordo vivissimo, legato in particolar modo a un ristorante storico che lì aveva aperto i suoi battenti in anni lontanissimi: Da Romano.
Raoul cenò apprezzando ogni singola portata.
Poco importava che non ci fossero altri avventori, anzi, tutto era ai suoi occhi perfetto.
Quando riassaggiò dopo anni il risotto di Gò, quasi si commosse tanto il sapore e il gusto erano rimasti inalterati nel tempo.
Era un primo piatto fatto con il ghiozzo di laguna, un pesce considerato un tempo “povero” e ora divenuto sempre più difficile da trovare.
Tratto da “I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2024
da Ippolito Edmondo Ferrario | Nov 2, 2024 | News
Metti una notte un banchiere milanese a Venezia
L’albergo disponeva di un approdo in legno sul principale canale della città. Pur essendo autunno la sera regalava una temperatura insolitamente mite. Si accomodarono a un tavolino.
Poco dopo furono serviti.
La sensazione era quella di ritrovarsi sospesi sulle acque della laguna che a quell’ora, calato il traffico delle imbarcazioni, tornavano a farsi tranquille, quasi placide.
Raoul era ammaliato da quell’atmosfera fiabesca, ovattata, in cui lo sciabordio delle onde che si infrangevano sui moli di pietra diventava una litania incessante, a tratti ipnotica.
Anche l’ondeggiare di una gondola ormeggiata a una delle paline davanti a loro assumeva valenze oniriche.
Venezia sembrava sotto il giogo perenne di un incantesimo infrangibile e tutto, agli occhi del banchiere assumeva una prospettiva meravigliosa.
Si concentrò sul profumo intenso del suo whisky e saziato l’olfatto alzò il bicchiere, invitando Mara a un insolito brindisi.
Tratto da “I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2024
da Ippolito Edmondo Ferrario | Ott 11, 2024 | News
Un buon fine settimana in compagnia del banchiere nero e degli altri personaggi di questo quarto romanzo. Da qualche giorno il libro è presente nelle principali librerie.
Il fatto di apparire più giovane di quello che era, la sua aria “alternativa”, accentuata dai numerosi piercing alle orecchie e dai capelli completamente rasati, erano tutti fattori che non giocavano a suo favore in un mondo ancora legato alle apparenze.
Anche quella mattina i presenti la guardarono con un misto di curiosità, perdendosi in battute e risatine mentre lei, incurante, cercava di raggiungere la zona transennata dai nastri della polizia e sorvegliata da due agenti.
Tratto da “I fantasmi del banchiere nero. La quarta indagine di Raoul Sforza” di Ippolito E. Ferrario, Fratelli Frilli Editori, 2024