Quando un romanzo noir non è solo un noir, ma è anche un viaggio nella memoria

Quando un romanzo noir non è solo un noir, ma è anche un viaggio nella memoria

Sarebbe riduttivo, da parte di un autore, considerare un determinato genere come il noir  intrappolato in determinati stereotipi da seguire oltre ai quali non si può andare.

Ecco perché sono felice di condividere con voi un breve passo tratto dal romanzo “Il banchiere di Milano”, forse l’estratto meno noir di tutto il libro, ma non per questo meno intenso ed evocativo.

La voce avvolgente dell’attore Alberto Bergamini vi condurrà in un viaggio a ritroso nel tempo, a Bonassola, alla ricerca di luoghi e di persone che sopravvivono nella memoria e nei ricordi dell’enigmatico banchiere milanese Raoul Sforza.

Buon ascolto

 

 

 

 

Un trailer concepito nel freddo inverno milanese

Un trailer concepito nel freddo inverno milanese

Era una fredda sera d’inverno quando ci siamo ritrovati nel dopo cena a vagare per una città deserta. L’idea era quella di tornare sui luoghi descritti o meglio evocati dalle pagine del mio noir “Ultimo tango a Milano” (http://shop.frillieditori.com/index.php?id_product=631&controller=product).

Ad accompagnare il sottoscritto c’erano Riccardo Mari, irriverente fotografo e scrittore milanese (https://riccardomari.com) e Daniele Savarè autentico gentleman, ideatore del marchio di abbigliamento Connection Knitwear & Clothing (http://connectionknitwear.co.uk). Ne è nato un servizio fotografico unico nel suo genere. Ci siamo mossi in quella zona che va da piazza Diaz a piazza Sant’Alessandro in Zebedia a bordo di un’affascinante Lancia Flavia coupè. Gli scatti di quella sera sono stai poi successivamente utilizzati per un montaggio a cura del bravo Marzio Mirabella. A dare voce alle pagine del libro è giunta la voce di Alberto Bergamini, noto attore di teatro e di cinema e ottimo doppiatore (http://www.albertobergamini.com). L’interpretazione di Alberto è stata puntuale, impareggiabile. Da tale sinergia di personaggi e artisti è nato questo trailer. Più di tredici minuti di emozionante lettura accompagnata dalle immagini di quella sera. Il modo più originale per accompagnare il lettore nel mondo di “Ultimo tango a Milano”. Buona visione e buon ascolto.